sabato 23 novembre 2013

L'illusionista

Marco Cedolin
Da quando la famiglia Letta tira le fila del governo di centrodestrasinistra commissariato dalla UE, nella persona del rampollo Enrico, l'arte dell'illusionismo  sembra essere diventata un vero e proprio sport nazionale. Con la complicità del popolo beota, sempre restio ad affrancarsi dai falsi miti che costituiscono l'humus della sua quiescenza, sembra davvero di presenziare ad uno spettacolo di Oudinì, con la sottile differenza che Letta, non essendo un vero prestidigitatore, si rivela assai poco bravo e riesce ad illudere solamente chi ha scelto di farsi prendere per il naso a tempo indefinito.
La commedia fiorita intorno alle rate dell'IMU, di giugno e di dicembre, travalica di gran lunga qualsiasi logica dettata dal buon senso.....

venerdì 22 novembre 2013

CrisiItaly

Marco Cedolin
Se esiste un tratto comune a tutti gli episodi raccapriccianti che purtroppo caratterizzano questi anni vissuti all'insegna della crisi economica e della disgregazione sociale, questo sicuramente è costituito dall'omertà e dal disinteresse con cui i media nazionali si avvicinano all'argomento, con l'intento neppure troppo nascosto di minimizzare la gravità della situazione e nascondere al grande pubblico la vera dimensione dell'epidemia di suicidi, fallimenti e degrado morale e materiale che si sta abbattendo sul paese.
Accade così abitualmente che le notizie aventi per oggetto le persone che si tolgono la vita per motivi economici, le aziende che licenziano i dipendenti, quelle che falliscono e quelle che delocalizzano all'estero la propria attività, trovino spazio unicamente.....

giovedì 21 novembre 2013

Avanti con la TAV

Marco Cedolin
Ogni qualvolta malauguratamente accade di aprire gli occhi sulla mefistofelica babilonia del pensiero che cresce e prospera intorno a noi, subito ci assale il desiderio di chiuderli, al fine di preservare quel poco d'integrità mentale che ancora ci appartiene. Molto spesso purtroppo non si riesce a tornare in tempo fra i fumi dell'oblio, con il risultato di ritrovarsi costretti ad assistere all'ennesima commedia dell'assurdo, portata in scena da pessimi mestieranti teatrali, privi di talento e di ogni briciola di dignità.
L'immagine del Presidente del Consiglio Enrico Letta, che insieme al suo omologo francese Hollande scandisce il motto "Avanti con la TAV" all'interno di una Roma blindata, con sullo sfondo la martoriata terra di Sardegna, dove la gente affoga per la cementificazione selvaggia e quella devastazione del territorio chiamata progresso, e le altrettanto martoriate vite dei cittadini italiani, francesi ed europei, annientate dalla politica economica di Bruxelles, appare tanto raccapricciante, quanto assolutamente al di fuori del tempo e della realtà....